Che lavoro farò da grande? Parte 2 + una attività da fare

Come creare il lavoro dei propri sogni e non morire di fame

Per capire e costruire un lavoro che ti permetta di esprimere la tua creatività e che ti faccia anche guadagnare è fondamentale sapere cosa desideri.
Sembra ovvio, ma non lo è!

I desideri sono tutto quello che vorresti realizzare, sono qualcosa che ti spinge a muoverti dal posto in cui ti trovi, verso quello che vuoi raggiungere.

Tu sai cosa desideri veramente?

Perché noi siamo bravissime a capire quello che non vogliamo, quello che non ci piace, ma molto meno a capire cosa vogliamo.

Chiedo sempre alle donne con cui lavoro: cosa desideri?
E poi, sei sicura che sia un tuo desiderio autentico o che non sia indotto?

Alcune credono di desiderare una carriera, dei figli, una retribuzione sicura, una casa bellissima, ma poi capiscono che “sotto sotto” a loro di queste non gliene frega nulla, ma l’ambiente in cui vivono le ha indotte a desiderarlo.

Ti sei mai chiesta come sarebbe la tua vita se i tuoi desideri venissero realizzati?

È molto importante che tu inizi a farti queste domande e scriverti (usando carta e penna) le risposte che ti arrivano dal tuo profondo.

È importante perché dai desideri si passa ai progetti.

I progetti sono i desideri che scegliamo di realizzare, sono quello di cui ci prenderemo cura.

Dopo aver capito cosa desideri devi agire, devi muoverti!

Non puoi saltare questa parte, restare nel fantastico mondo delle idee, devi attraversare il bosco!

Voglio darti delle indicazioni su come lavorare per capire quali sono i possibili progetti da realizzare.
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Il metodo di lavoro che sto dando alle persone che seguo con il mio percorso personalizzato e che le sta aiutando a capire cosa vogliono realizzare è questo:
– prendi una lavagna (vanno bene quelle di sughero o di plastica) o un cartoncino grande e appendili a una parete della tua casa (deve essere un posto che ti permetta di vederlo spesso).
– scrivi o attacca dei post it in cui rispondi a queste domande riguardo ai progetti che vuoi sviluppare:
Dove, come, quando, perché, a chi?
– prenditi del tempo (anche settimane) per rispondere a queste domande.
– quando ti sembra di essere più confusa di quando hai iniziato, prenditi una pausa di qualche giorno. Pensa ad altro, fai altro, rilassati e sii fiduciosa che il tuo inconscio trovi il modo di costruire il puzzle con tutti i pezzi che la tua mente gli ha fornito.
Vedrai che l’illuminazione arriverà!
Sarà forse mentre fai la doccia, o guidi o fai una passeggiata, ma arriverà e potrai finalmente vedere il disegno più grande che c’era dietro tutte le tue idee.
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Seguendo questo modo di procedere:

T. ha capito che tutte le sue idee ruotavano intorno all’insegnamento di una lingua straniera e alla mindfulness e ora sta mettendo le basi per il suo progetto creativo.

S. è riuscita a trovare un filo rosso che unisce la sua passione per i gioielli e l’arteterapia, tirando fuori un progetto lavorativo che la entusiasma.

E tu? Ce l’hai una lavagna su cui scrivi tutte le tue idee o lasci che si scontrino fra di loro nella tua testa?
Scrivimelo nei commenti!

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