Come meditare disegnando
chi lo ha detto che la meditazione è solo stare immobili a respirare?
Pensi che la meditazione sia roba solo per asceti che si svegliano all’alba?
Se non riesci a meditare o pensi che non faccia per te, oggi ti parlo di come meditare disegnando (anche se non sai disegnare!)
Cos’è la meditazione?
La meditazione è una pratica che consente di diventare consapevoli del “qui” ed “ora” attraverso l’utilizzo di tecniche di concentrazione mentale.
Nel Buddismo la meditazione è lo strumento che aiuta gli uomini a liberarsi dalla sofferenza e a raggiungere l’Illuminazione.
Oggi, riprendendo gli antichi insegnamenti buddisti, in ambito psicologico si parla di “Mindfulness”, che essenzialmente vuol dire “consapevolezza dei pensieri, delle motivazioni e delle azioni”.
Chi pratica questa disciplina in modo regolare e costante può verificarne fin da subito gli effetti positivi. Ecco quali sono.
– Aiuta a combattere ansia e depressione.
– Migliora la concentrazione e la memoria.
– Riduce lo stress.
– Riduce il dolore fisico e aiuta a ritrovare il benessere.
Non è fantastico? Allora perché non meditiamo tutti?
Io per molto tempo ho pensato: “non riesco a meditare!” Succede anche a te?
Ti sei mai chiesta: “perché non riesco a meditare?”.
Ti dico quali erano le mie difficoltà. Nei commenti scrivimi se sono anche le tue o se ne hai di diverse.
– Non riuscivo a concentrare la mia attenzione sul respiro.
– Non riuscivo a stare ferma da seduta.
– Capitava spesso di addormentarmi.
– Diventavo matta a non fare niente.
– Mi perdevo fra le varie regole formali (respira in un certo modo, ecc.)
– Dopo pochi minuti sentivo il bisogno di muovermi.
– Non riuscivo a “silenziare la mente” che se ne andava costantemente per i fatti suoi.
– L’unico pensiero su cui riuscivo a concentrarmi era: “quanto manca alla fine?”.
– Non riuscivo ad essere costante.
Poi ho trovato la mia soluzione: meditare disegnando (anche se non sai disegnare!).
Se sei curiosa, puoi guardare cosa creo mentre medito disegnando.
Perché meditare disegnando?
1. Meditare disegnando ti sembrerà un gioco, anzi lo è!
È un’attività rilassante, è divertente e ti insegna molte cose, come tutti i giochi.
Chi lo ha detto che per meditare dobbiamo stare seduti su scomodi cuscini?
2. Il disegno è una forma di concentrazione.
Disegnare è un “fare” un’azione che ti insegna un “essere”, essere concentrata e focalizzata su quello che stai facendo.
Se la tua mente se ne va per i fatti suoi e non riesci a seguire il respiro o rimanere presente, come succedeva a me, e se ti annoia il pensiero di stare ferma senza fare nulla, allora impara come meditare disegnando.
3. Meditare disegnando vuol dire non controllare il disegno che fai, ma affidarti alla tua mano che disegna e osservarla.
Il lasciare andare è proprio l’essenza della meditazione: osservare i propri pensieri e lasciarli andare.
4. Accettazione: non esiste errore in questo tipo di disegno, così come non esistono emozioni giuste o sbagliate quando si medita.
Allora, ti ho convinta?
Vuoi imparare come meditare disegnando?
Ti serviranno: carta, penna o un pennarello nero a punta fine.
Non ti serviranno matita e gomma perché, così come nella meditazione non cancelliamo i pensieri che non ci piacciono, nella meditazione con il disegno non cancelliamo le linee o le forme che non ci piacciono, ma le accettiamo.
Ho inserito questo esercizio nel mio corso la via creativa, insieme ad una visualizzazione guidata, ma voglio mostrarti anche qui come fare, in una versione semplificata ma ugualmente efficace.
Guarda il video per imparare come meditare disegnando.
Vuoi meditare disegnando ogni volta che vuoi e dove vuoi?