La creatività può cambiarti la vita

anche se non sei (non credi di essere) una creativa o un’artista

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La creatività è un po’ come gli unicorni rosa

tutti ne parlano (anche a sproposito) ma pochi sanno veramente cosa sia e questo genera una tale confusione per cui sento sempre più persone dire: “io non sono una creativa” o “io non ho creatività”.

L’errore nasce dal pensare che solo gli artisti siano delle persone creative: se non sai dipingere, recitare, disegnare, cantare o fare una scultura allora non sei una persona creativa (devi accontentarti di definirti “razionale”, “pragmatica”, “concreta”). Ma chi dice che sia così?

Esercitare un’arte (che sia la pittura, la scultura o quant’altro) è uno dei tanti mezzi che abbiamo a nostra disposizione per attingere alla grande forza della creatività ma non è l’unico e non tutti gli artisti lo fanno in modo consapevole.

L’ Arte è un interruttore che permette di attivare dentro di noi la creatività, è una porta che si apre sul mistero della vita ecco perché spesso gli artisti riferiscono di entrare in un uno stato di trance o di profonda pace quando stanno creando. Un artista è solo una persona che accende l’interruttore della creatività molto più spesso di altre e lo fa facendo ricorso alle sue abilità (alcune congenite, altre apprese).

Ho una buona notizia per te: tutti siamo creativi (in quanto esseri umani) e la creatività può cambiarti la vita in modo radicale e duraturo come poche altre pratiche riescono a fare.

Allora, cos’è la creatività?

La creatività è quell’intima connessione con l’energia della vita (alcuni la chiamano anche Dio, Tutto, Uno, ecc), è spiritualità, è la capacità di trasformare, creare, rimescolare e dare un senso a qualsiasi forma o materiale, compresa la nostra vita. Essere creativi significa riconoscere la nostra appartenenza a una forza superiore che, guarda caso, si chiama anche Creatore, significa decidere di essere attivamente coinvolti nella continua creazione della nostra vita.

Chiunque si assuma la responsabilità di diventare creatore della propria vita lo fa traendo forza dalla creatività ed entrando in contatto con il divino che è dentro di lui. È creativo chi inventa soluzioni nuove ad un problema, chi cerca il senso di quello che gli accade. È creativo chi non passa le proprie giornate a lamentarsi di quello che ha e di quello che non ha. È creativo chi sorride, chi sa rimanere presente e attento a tutte le cose belle che sono nella sua vita.

Come si allena la creatività?

Tutti siamo creativi e ognuno di noi può esercitare ed allenare la propria creatività. Ecco alcuni (solo alcuni) degli esercizi che mi vengono in mente:

• scrivere un diario tutte le mattine o tutte le sere
• fare collage
• scrivere lettere d’amore
• fare una torta
• cucinare
• disegnare
• scarabocchiare
• cantare
• ballare
• fare la maglia
• cucire
• aggiustare oggetti
• apparecchiare una tavola con decorazioni
• arredare una casa
• restaurare un mobile
• scrivere poesie
• creare bigiotteria

Come vedi sono tutte pratiche “attive”, modi per creare qualcosa che prima non c’era o trasformare qualcosa di già esistente. Non importa quanto queste azioni ti sembrino banali o comuni o che tu non ti senta brava o eccellente in nessuna di queste attività perché per entrare in contatto con la creatività non ha nessuna importanza il risultato finale (ed estetico) ma solo il processo ed il fare.

Come esercitare la creatività cambierà la tua vita

Sono infiniti i miglioramenti che l’esercizio della creatività apporterà alla tua vita:

• riduzione dello stress
• chiarezza mentale
• rilassatezza
• resilienza alle difficoltà della vita
• benessere
• concentrazione
• appagamento
• felicità e gioia (che non dipendono da eventi esterni)

Perché? Come è possibile che fare un dolce può avere questi effetti miracolosi?

Perché quando entri in contatto con le forze della creazione e ti lasci guidare da loro (sì, anche mentre prepari una torta), non sei più sola, non sei più un uccellino caduto dal nido che deve lottare ogni giorno per sopravvivere. Perché durante la tua creazione sentirai (prima o poi succederà, te lo assicuro) che sei parte di un tutto, che c’è un’energia, una forza, un amore che ti sostengono e ti proteggono e che hanno bisogno del tuo contributo al grande gioco della vita.