10 cose da non fare se vuoi smettere di essere inconcludente
Sei una persona inconcludente?
Ecco 10 cose che non devi assolutamente fare se vuoi smettere di esserlo.
1. Fare leva sul dovere.
Generalmente, la prima cosa che facciamo quando ci rendiamo conto che stiamo per lasciare qualcosa a metà è costringerci a continuare, facendo leva sul senso del dovere.
Lo facciamo tutti, ma non c’è niente di più sbagliato!
Cerca piuttosto di ritrovare dentro di te l’entusiasmo che avevi agli inizi. Te lo ricordi quando passavi ore ed ore con il tuo progetto e non riuscivi a staccartene?
È da lì che devi ripartire, non dal costringerti ad andare avanti.
2. Fustigarti!
“Ecco, lo sapevo, questa è l’ennesima cosa che lascio incompiuta. Sono la solita inconcludente! Un caso disperato!”.
Alzi la mano l’inconcludente che non si è insultata o denigrata di fronte all’ennesima opera incompiuta!
Dentro di te c’è una bambina piena di entusiasmo e di energie, è lei che ti permetterà di realizzare i tuoi sogni. Hai mai conosciuto una bambina a cui piace sentirsi sgridata?
Rendile il compito il più possibile divertente, colora lo spazio dove lavori e promettile tanti regali in cambio del suo aiuto. Stringi un’alleanza con la tua bambina e lei lavorerà giocherà per te!
3. Continuare a definirti inconcludente.
Se in passato le tue azioni ti hanno portato a iniziare e abbandonare alcuni progetti, questo non significa che debba essere per sempre così. Non è una condanna a vita!
Se continui a dire a te stessa che sei inconcludente, continuerai anche ad agire in questo modo.
Le definizioni che diamo di noi stesse sono importantissime. Inizia a considerarti come una persona capace di portare a termine tutto quello che vuole e fai un elenco di tutte le volte che lo hai già fatto.
4. Perdere di vista il tuo sogno.
Essere ispirate dai nostri sogni è il più grande regalo che possiamo farci.
Non c’è senso del dovere, routine o piano di attacco che possa darti la stessa forza ed energia che può darti un sogno da realizzare.
Cerca il più possibile il contatto con i tuoi sogni, usando visualizzazioni, disegno, scrittura o quello che preferisci e lascia che sia la loro forza ad attrarti, come una calamita,
5. Stancarti.
La stanchezza tira brutti scherzi e viene molto spesso sottovalutata.
Quando siamo stanche perdiamo di vista la meta e il perché ci siamo messe in viaggio. Sottovalutare i segnali della stanchezza ti farà andare direttamente in bocca all’essere inconcludente.
Concediti delle pause, delle piccole vacanze (anche solo di qualche ora), fai quello che facciamo con tutti i nostri dispositivi elettronici quando si impallano: spegni e riavvia!
6. Avere un modello che non sei tu.
Quanto più ci allontaniamo da noi stesse e dal nostro autentico modo di fare, quanto più rischiamo di perdere interesse per quello che stiamo facendo.
A volte pensiamo che seguire un modello, anche un mentore, sia la cosa giusta da fare ma dovremmo sforzarci di diventare le guide di noi stesse.
Quanto resisti dentro un paio di scarpe che non sono le tue?
Donna avvisata….
7. Sentirti sola.
Quando siamo sul punto di lasciar andare via il nostro progetto, lasciandolo incompiuto, ci vergogniamo e non lo diciamo a nessuno. Non è così anche per te?
Mutismo assoluto.
È invece importantissimo cercare un/a tua fan e dirle della tua difficoltà, del calo d’interesse che provi per il sogno che prima ti entusiasmava tanto.
I nostri fans, le persone care che ci sostengono sempre, sanno sempre trovare la parole giuste per metterci sulla retta via.
8. Non chiedere aiuto.
Quando stai per mollare sul più bello un progetto, la primissima cosa da fare è: chiedere aiuto!
Chiedilo a chi ci è passato prima di te, ad un’amica, a tuo marito o a una professionista (se serve!), a volte basta veramente poco per evitare una fuga, aggiustare il tiro e riprendere con più entusiasmo di prima.
9. Non avere fiducia.
“Tanto non ce la farò mai! È un sogno impossibile da realizzare!” . Quanti abbandoni sono preceduti da frasi e pensieri di questo tipo?
Creare una strada che ci conduca verso i nostri sogni è prima di tutto un atto di fede.
Per smettere di essere inconcludenti dobbiamo imparare a toglierci un po’ di responsabilità dalle spalle e affidarla ad una forza superiore.
Affida le tue preoccupazioni e il tuo desiderio di lasciare tutto alla forza benevola che mette sogni nei cuori delle persone!
10. Dare ascolto alle voci sbagliate.
Quando facciamo una rapida inversione a U e torniamo sui nostri passi, lasciando incompleto un progetto, è perché abbiamo dato ascolto alle voci sbagliate.
Ci sono due tipi di voci sbagliate:
– quelle dentro di te che ti dicono che non vale la pena, che non sei all’altezza, che c’è qualcosa di più interessante da fare.
– quelle fuori di te, di parenti, amici e conoscenti che ti dicono che sei un’illusa, che uno su mille ce la fa e altre amenità.
Ascolta sempre e solo la voce dei tuoi sogni!