12 Marzo 2017

Due ragioni più una per seguire i tuoi sogni

Io e il postino dei sogni

Qualche giorno fa una donna speciale, che sento molto vicina, mi ha mandato un sms privato ringraziandomi per l’Arte di Fiorire, per il mio impegno ed il mio lavoro che per lei è di grande ispirazione perché “autentico, vero e bello”. Difettando di autostima fin dalla nascita non ti racconto di questo messaggio per auto celebrazione ma per raccontarti le riflessioni che ne sono seguite, un tumulto di pensa e ripensa, che provo a riassumere in due punti (più uno).

1.  L’Arte di Fiorire non è mia. Il postino dei sogni, Magic Town, la chiamata (“quasi missionaria”) a diffondere la gioia e la fiducia nella fioritura dei nostri talenti, della nostra vera natura attraverso l’arte e la creatività sono venuti da me, mi hanno scelta (già lo vedo il postino dei sogni a chiedersi: “dove la troviamo una pazza disposta a dire a tutti che la creatività è un dono prezioso?”) ed io ho scelto loro. Cosa significa? Significa che io sono responsabile al 50% di quello che stai leggendo ma prendo molto seriamente la mia parte, impegnandomi ad essere il più possibile un’interprete fedele di quell’omino buffo che vedi disegnato nell’immagine sopra (quella accanto sarei io). E’ una grande responsabilità ma è anche quello che mi tranquillizza perché spesso non so bene cosa stia facendo ma so che c’è una specie di piccolo folletto, un genietto, accanto a me che mi dice: “Tranquilla baby, tu pensa a dare il massimo, metticela tutta…al resto ci penso io”. 

2. Io sono al servizio del messaggio dell’Arte di Fiorire e non il contrario. Qui arrivano le note dolenti! Si, perché questo significa che i miei bisogni, il mio ego, le mie necessità (comprese quelle economiche) vengono dopo (ma molto dopo) il messaggio dell’Arte di Fiorire, significa scelte difficili e poco remunerative. Ogni volta che penso di prendere una scorciatoia commerciale, di seguire la moda, di adattarmi alle leggi del mercato, lui (sempre il postino dei sogni di cui sopra) spunta fuori, come il grillo parlante, urlando: “ALERT ALERT ALERT”, mentre io cerco di guardarmi intorno con sguardo vago ed innocente. Credo che non diventerò mai ricca (mai dire mai!) ma il legame, l’intima connessione con il mio sogno, mi regalano attimi così pieni di vita (come solo un vero amore sa fare) che per me non hanno prezzo.

3. In estrema sintesi: Sii all’altezza dei tuoi sogni, fidati e prenditi cura di loro perché ti hanno scelta e sapranno ripagarti con monete non soggette all’usura della vita. Ci saranno giorni difficili, alcuni neri (ma molto neri!), ci saranno lunghissimi istanti perfetti, gioie, paure e tentennamenti ma potrai sempre dire di aver veramente vissuto, perché la vera vita è quella passata a crescere con il tuo sogno!

 

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