La maledetta paura di agire: come iniziare a sbloccarti con un metodo veloce (e anche divertente!)

Ci sono moltissimi modi di affrontare la paralizzante paura di agire.

Puoi evitare di affrontarla e lasciare che ti impedisca di agire

Questa soluzione è, apparentemente, la più semplice ma è quella che ti costa di più.

Cosa rischi se continui a dare ascolto a questa paura?

Puoi combatterla.

Questa è la soluzione energeticamente più dispendiosa perché ti trascina in un continuo tira e molla con la paura.

Un passo avanti e due indietro. Due passi avanti e ecco che la paura è ritornata.

Questa soluzione potrebbe sembrare migliore della prima, ma i risultati che stai ottenendo sono commisurati allo sforzo che hai dovuto sostenere?

>> Puoi accoglierla, accettarla e trasformarla. <<

Ed è questo quello che faccio fare alle donne che seguono il mio percorso di 10 settimane dal “Sogno all’Azione”.

Dedico molte sessioni per insegnare alle mie clienti come mettere in atto questa strategia estremamente potente, veloce e anche divertente.

E oggi voglio regalarti i primi due passaggi di questo processo “sblocca paura”.

1. PASSO
Ascoltare cosa ha da dirti questa paura.

Qual è il suo messaggio? Da cosa ti sta proteggendo? Da cosa ti sta mettendo in guardia?

Già questo primo passo riduce notevolmente il volume delle voci interne legate alla paura.

Questo accade perché, di solito, non diamo ascolto alle emozioni che consideriamo negative e queste, alzano la voce per farsi sentire.

2. PASSO
Trasformare creativamente la paura.

Questo passo è anche il più divertente perché trasformi la paura in qualcosa di diverso, di nuovo, accedendo alle tue capacità creative.

Nel mio percorso propongo tanti modi per realizzare questa trasformazione e in questo post voglio regalartene uno dei più potenti:

FAI IL GIOCO DEL COME SE…

Se la paura che senti fosse un colore, che colore sarebbe?

Se fosse una canzone, che canzone sarebbe?

Se fosse un maestro di meditazione indiana, cosa ti direbbe?

Se fosse una persona che ammiri molto, costa ti direbbe?

Se fosse un disegno? Prova a disegnarla.

Questo approccio alla paura ha permesso a L., una mia cliente, di trasformare la paura di condurre laboratori di disegno che la stava bloccando da sempre.
Il giorno dopo la sessione in cui abbiamo lavorato insieme per trasformare questa paura, L. ha iniziato a contattare persone a cui proporre i suoi corsi e, la settimana seguente, ha condotto il suo primo laboratorio.

Le sue parole, nella sessione successiva, sono state: “non avrei mai pensato che sarebbe stato così facile e veloce superare questo ostacolo!”.

Ora tocca a te.

Pensa a una paura che ti sta impedendo di agire e scrivi: se fosse un colore, che colore sarebbe?

Ti aspetto nei commenti.

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