3 cose che ho imparato sulla creatività da Lulu l’angelo tra i fiori
Guarda Lulu l’angelo tra i fiori
Te la ricordi Lulu l’angelo tra i fiori? E’ un cartone animato giapponese trasmesso in Italia negli anni 80 e, per me, lei era un mito, la mia eroina preferita (dopo Candy Candy) e grazie a lei ho appreso 3 cose sulla creatività che ancora, da adulta, applico per risolvere i miei problemi.
All’epoca del cartone animato girava tra le mie amichette un gadget (oggetto delle mie brame), uguale alla spilla magica che indossava Lulu e che le permetteva di farle assumere le capacità professionali necessarie per superare l’ostacolo che puntualmente le si presentava.
Ce lo avevano praticamente tutte e tutte mi facevano rodere per l’invidia mentre le guardavo maneggiare quel gingillo pronunciando il mantra di Lulu. Mia madre non ne voleva sapere di comprare anche a me questo oggetto fantastico ed io mio sentivo una vera sfigata!
Un pomeriggio ero in cucina a fare merenda quando un gancio a forma di fiore (era un appendi strofinacci) viene giù dal muro su cui era attaccato. Lo raccolgo, lo guardo e … eureka!!! Avevo trovato anche io la mia spilla di Lulu. Armata di un piccolo filo di raso (rimediato chissà dove) l’ho appeso al mio collo (come faceva Lulu) e il giorno dopo sono entrata in classe trionfante!
Reazioni? Tutte a chiedermi dove avevo comprato la “mia” spilla e io raccontai una storia che ora non ricordo, ma il succo era: “posso averla solo io!”. Per quel giorno godetti la nuova sensazione di essere io l’oggetto di ammirazione delle mie compagne di classe.
Ti sembrerà un episodio banale ma io ho imparato queste due cose sulla creatività che possiamo applicare a gran parte dei nostri problemi
1. La creatività non solo supera le “mancanze” ma sono proprio le “mancanze” ad alimentare la creatività. Pensaci bene: se mia madre mi avesse comprato quel benedetto giocattolo io avrei perso un’occasione per mettere in moto il mio ingegno e la mia capacità di vedere, in un gancio da cucina, una bellissima spilla. E’ proprio grazie ai tanti no di mia madre (grazie mamma!) che, fin da piccola, ho esercitato la mia capacità immaginativa.
Quale mancanza stai soffrendo in questo momento? Pensa al magico potere dei fiori e chiediti: Come posso usare la mia creatività per superarlo?
2. Essere creativi è essere originali ed essere originali è spesso indizio di forte carisma. Perché per giorni le mie compagne mi hanno guardato come una regina? Perché la mia spilla inventata era originale, unica e non un oggetto di serie comprato in un negozio.
In che modo tu sei diversa da tutti gli altri? Hai il coraggio di esprimerlo o ti nascondi sotto le false spoglie di una persona “comune”?
3. Last but not least, seguire le mode non sempre rende felici. Ho dovuto costruirmi da sola la spilla di Lulu l’angelo tra i fiori, proprio come chi riconosce il potere della sua creatività e sa che per essere felici è necessario costruire da sé la propria strada.
Sei sulla tua strada o su quella dove sono tutti gli altri?
Scrivimi nei commenti se ti ricordi di questo cartone animato e in che modo la tua creatività di aiutata a superare gli ostacoli della vita